lunedì 16 giugno 2008

Crostata di ricotta e visciole, versione svuotafrigo

Eccomiiii, sono tornata, felice più che mai, e affamata come sempre (ahimè!), dopo un'immersione nel mondo delle corse motociclistiche sull'isola di Man, per seguire i TT!
(A breve posterò le fotografie del viaggio di nozze).
Una novità sul Blog: ho tolto gli spazi pubblicitari di Google. Per mille motivi, a mio avviso, tutti molto validi! Ed una ricetta fresca fresca, di reciclo diciamo... una crostata di ricotta e visciole, ossia con quello che avevo in frigorifero in quel momento, da cucinare e portare alla mia mamma, che aveva invitato per pranzo i novelli sposi al ritorno dal viaggio di nozze!

La ricetta, già si capisce, non è niente di speciale, ma a mio avviso è comunque gustosa ed estiva, e soprattutto è facile e veloce da realizzare. Magari i veri gourmand staranno arricciando un pò il naso, perché di fatto qui si mescola e basta, non si cucina veramente, ma non sempre si ha il tempo di fare qualcosa di meglio, e per me una ricetta veloce ma fatta con amore, è sempre meglio di una torta gelato acquistata in pasticceria.


1 foglio di pasta frolla già pronta
250 g di ricotta vaccina
1/2 vasetto di marmellata di visciole + 1 cucchiaio (io uso quella senza zuccheri aggiunti)
1 uovo intero + 1 rosso

Stendere il disco di frolla in una tortiera bassa. bucherellare e cuocere in bianco in forno per 10 minuti a 180° (qui lascio al gusto personale, ed alla capienza della tortiera lo spessore del bordo, io in questo caso non l'ho proprio potuto fare).

Nel frattempo in una terrina sbattere le uova, aggiungere un pizzico di sale, la ricotta spatolata e la marmellata di visciole (lasciando da parte il cucchiaio in più di marmellata), mescolare bene tutti gli ingredienti.

sfornare il disco di frolla, lasciarlo intiepidire un attimo, stendere il cucchiao di marmellata rimasto sul fondo (per impermeabilizzare il fondo di frolla e non farlo diventare troppo umido aggiungendo il composto) e ricoprire con il composto di ricotta, uova e marmellata.
infornare a 180° per 20 minuti circa.


io con la ricotta, aggiungo sempre pochissimo zucchero, perché mi piace il gusto un pò rustico, in questo caso poi ho usato ricotta vaccina e non l'ho proprio messo, anche perché la torta sarebbe stata mangiata dal mio papà che è diabetico.

4 commenti:

Günther ha detto...

ciao sbaglio o questa è la classica torta di ricotta romana, ho un debole per la marmellata di visciole, per la marmellata è quella li, buon inizio settimana

Unknown ha detto...

@ Gunther, effettivamente richiama molto la crostata di visciole e ricotta tipica Romana, nel mio caso veramente credo di avere la ricetta nel dna. ma non è la versione diiamo ufficiale... quanto piuttosto una versione semplificata sulla base degli ingredienti che avevo disponibili in quel momento. Grazie per la visita, mi ha fatto molto piacere.


@ ciboulette, grazie anche a te della visita e grazie per gli auguri per il matrimonio. La scelta sulla pubblicità per me è stata facile, sono piccina e guadagnavo cmq poco... possiamo ammetterlo in serenità... e poi fin dall'inizio avevo un certo fastidio, uno scalpitio interiore, sul fatto che qualcuno che non mi conosceva e non sapeva nulla di me, occupasse uno spazio che volevo fosse solo mio, nato proprio per esprimermi in piana libetà.

Luca and Sabrina ha detto...

Certo che come ricetta svuotafrigo, hai fatto una cosa sfiziosa, le crostate sono sempre buone e fresche, con questa calura poi!
Baci
Sabrina&Luca

Ady ha detto...

Augurissimi Barbara siamo in attesa di vedere la foto , allora!baci