sabato 6 ottobre 2007

Risotto alla zucca con panna acida e mandorle


Io ho un passione sfrenata per la zucca... soprattutto per i tortelli di zucca Mantovani, e per i risotto alla zucca! Del risotto, in particolare, amo tutto, il sapore, il colore, il profumo e come mi fa sentire dopo che l'ho mangiato.

Ecco una ricettina che ho inventato (magari l'ha già inventata qualcun altro prima di me, ma io non l'ho letta in giro, lo giuro!) e sperimentato in casa con grande successo... insomma... ho avuto un applauso... e dopo una giornata intensa di lavoro, 1 ora di traffico per tornare a casa, la passeggiata con il nanetto in un quartiere in cui il cane più piccolo è sempre lui e tutti gli altri sono di media mastini napoletani, doghi argentini, pastori tedeschi, e tutti piuttosto mordaci, un applauso per cena è qualcosa che ti rimette in pace con il mondo!



RISOTTO ALLA ZUCCA CON PANNA ACIDA E MANDORLE


riso carnaroli 400 gr

zucca 400 gr

scalogno grande 1

brodo vegetale q.b.

burro 50 gr

olio extravergine q.b.

parmigiano reggiano 2 cucchiai

yogurt intero 1 vasetto

panna fresca 1 brick

lamelle di mandorle 1 confezione


Pulire e sbucciare la zucca, tagliarla a dadini e cuocerla per qualche minuto a vapore. in un pentolino dal bordo alto, mettere un pò di olio e lo scalogno, lasciar soffriggere ed aggiungere la zucca e un pò di acqua del fondo di cottura della vaporiera. spegnere il fuoco, aggiungere metà della panna e frullare con un frullatore ad immersione fino a ridurre la zucca in una crema. aggiungere un poco di noce moscata.


tostare il riso con il burro e iniziare la cottura con un paio di mestoli di brodo vegetale (o in alternativa semplice acqua calda). a tre quarti di cottura aggiungere la crema di zucca.


Nel frattempo preparare la panna acida unendo la restante panna al vasetto di yogurt e montando il composto con le fruste elettriche. La panna acida andrò posta in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.


Qunado il risotto risulterò cotto, ma ancora al dente, spegnere il fuoco, e mantecare con il parmigiano ed all'occorrenza un cucchiaino di burro.


Servire nei piatti, completando con un paio di cucchiaini di panna acida montata e spolverando con le mandorle a lamelle (come fosse formaggio).


Buon appetito!


9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Barbara, capito qui per casoe scopro che sei autrice di programmi per Alice, io ho partecipato a diverse trasmissioni di Alice, Forse ci siamo anche conosciute chissà!
Volevo darti il benvenuto tra di noi foodblogger, tornerò a trovarti, mi farebbe piacere se anche tu mi facessi una visita se ti va, a presto

Anonimo ha detto...

I miei esperimenti di panna acida (yogurt, limone? riposo? ventiquattr'ore di frigo?) sono stati finora piuttosto deludenti! proverò questa express quanto prima. :)
Anch'io vado pazza per la zucca.

Unknown ha detto...

Ciao Henrietta, considerando la carica batterica della panna, io eviterei esperimenti culinari che richiedono un suo utilizzo dopo qualche ora dalla sua apertura!!!
:-)

Questa che propongo ovviamente non è vera panna acida... ma il sapore è cmq acidulo, e mi piace il contrasto del riso caldo con la panna e lo yogurt freddi e ben montati.

Anonimo ha detto...

Vanessa: Ho già fame e sono solo le 12.20 ...e leggendo la ricetta di questo meraviglioso risotto la situazione sta peggiorando notevolmente ... Domanda?? Ma la zucca deve essere per forza cotta a vapore?? E se la facessi sbollentare velocemente??

Anonimo ha detto...

fameeeeeeeee...sono a digiuno!! :(
Uff... che barba! mi fai cascare dalla sedia così,grazia!! :)
buon lunedì!

Unknown ha detto...

Per Vanessa: la zucca contiene già molta acqua, sarebbe meglio cotta a vapore... ma non serve la vaporiera, al supermercato vendono un cestino bucherellato che si applica su quasi tutte le pentole, costa pochissimo, piegato occupa posco spazio e lo usi praticamente sempre.

in alternativa... sbuccia la zucca, tagliala a dadini, avvolgila con la carta allumminio e passala al forno per pochi minuti. E mi raccomando, quando la metti poi nella pentola per fare la vellutata, aggiungi l'eventuale acqua di cottura rimasta nel cartoccio.

Unknown ha detto...

Sandra che piacere leggere i tuoi commenti!!!

qualcosa di dolce bolel in pentola... spero di postarlo questa sera!
più tardi ti passo a trovare sul tuo blog!

Anonimo ha detto...

Vanessa: mi procurerò il cestello per la cottura a vapore ... stasera, allora, tutti davanti alla TV ... complimenti in anticipo !!!!

Anonimo ha detto...

Ciao!! Io invece la zucca la metto a cuocere direttamente nel brodo (di verdure). Il risultato è ottimo! La aggiungo a metà cottura, dopo averla schiacciata con una forchetta. Anche nel ristorante dove ogni tanto lavoravo era la soluzione migliore.

IL_SANTA