martedì 5 agosto 2008

Spaghetti alla chitarra

Eccoli qui... questi sono i miei primi spaghetti alla chitarra trafilati al bronzo nella quiete e pace della mia cucina!!! Non avevo infatti ancora usato un buono acquisto della mia lista nozze e così sabato ho acquistato la trafilatrice per la pasta del mio Ken.

Ovviamente si è trattato di un primo esperimento, la pasta era buonissima, ma poco elastica. Ma anche così devo dire che ce la siamo gustata con vero piacere. Io avrei usato la farina 0, o anche la semola rimacinata di grano duro, ma non ho capito bene perché nel libretto di istruzioni della macchina consigliavano la farina 00, forse per un problema di di durezza di impasto, cmq per paura di danneggiare qualcosa ho usato la 00 consigliata. Li ho conditi con un sugo pseudoAmatriciana, perché non avendo il guanciale ho usato dei dadini di pancetta affumicata, e li ho spolverati di Parmigiano, ed i puristi della ricetta mi potrebbero anche linciare!!


Spaghetti alla chitarra con sugo pseudoAmatriciana
per gli spaghetti:

2 uova
200 g di farina 00
1 cucchiao di acqua
1 cucchiaio di olio EVO
1 presa di sale

per il sugo:
1 barattolo di polpa di pomodoro (io adoro la Mutti)
1 scalogno grande
100 gr di pancetta affumicata a dadini
1/2 bicchiere di vino rosso
1 goccio di aceto balsamico
parmigiano a piacere
Olio EVO q.b.

ho impastato tutto nel cestello del Ken. a velocità minima e poi a velocità 2. con la frusta K.
l'impasto finale era composto da grosse molliche, e le ho lasciate così senza lavorarle oltre.
poi ho montato la tramogia sul motore piccolo (quello frontale) ed ho inserito l'impasto a poco a poco, spingendolo con il manico di un cucchiaio da cucina per farlo andare bene dentro, e poi come una magia, hanno iniziato ad uscire gli spaghetti alla chitarra. Li ho stesi ad asciugare sullo stendi pasta per qualche minuto, intanto ho preparato il sugo, mettendo a soffriggere lo scalogno tritato al coltello con la pancetta affumicata a dadini. ho sfumato con il vino rosso ed ho lasciato evaporare tutto l'alcool prima di aggiungere 1 lattina di polpa di pomodoro + 1 di acqua. ed ho lasciato cuocere a fuoco medio finché non si è addensato al punto giusto. Ho poi aggiunto, praticamente a fine cottura un goccio di aceto balsamico (è il mio segreto per il sugo alla amatriciana), ed ho aggiustato di sale. Nel frattempo ho lessato la pasta 2 minuti scarsi, e l'ho poi mantecata nel sugo, spolverandola di parmigiano.

Non era assolutamente estiva, ma ci siamo leccati i baffi!

2 commenti:

Massimiliano Fattorini ha detto...

Ottimi spaghetti, e poi il ken è il mio sogno ....

per i sugo ti do so questo consiglio: non bagnare il guanciale / pancetta con il vino e dopo averlo cotto levalo dalla padella, cuoci il pomnodoro e solo affine con la pasta riaggiungi il guanciale, ti resterà bello croccante e i lpomodoro si insaporito con i grassi fusi della pancetta.

Unknown ha detto...

hai ragione!! è un ottimo consiglio lo seguirò!! grazie!